INFLUENZA E COVID-19
La vaccinazione antinfluenzale è ritenuta fondamentale in concomitanza con la pandemia da COVID-19 in particolare nei soggetti ad alto rischio di tutte le età, per semplificare la diagnosi e la gestione dei casi sospetti, dati i sintomi simili tra COVID-19 e influenza.
Dato che in queste ultime due stagioni meno persone sono state esposte a virus respiratori stagionali, quali l'influenza, l'immunità della popolazione potrebbe esser diminuita e quindi potrebbe aumentare il numero di persone infettate.
La vaccinazione annuale contro l'influenza è fondamentale per assicurare protezione nella popolazione.
Dato che in queste ultime due stagioni meno persone sono state esposte a virus respiratori stagionali, quali l'influenza, l'immunità della popolazione potrebbe esser diminuita e quindi potrebbe aumentare il numero di persone infettate.
La vaccinazione annuale contro l'influenza è fondamentale per assicurare protezione nella popolazione.
STRATEGIA VACCINALE: DOPPIA SOMMINISTRAZIONE
In considerazione dell’attuale scenario che prevede la possibile co-circolazione di virus influenzali e SARS-CoV-2, la vaccinazione antinfluenzale è fortemente raccomandata per le categorie per cui è prevista ad oggi la dose di richiamo della vaccinazione anti Covid 19. Per questo motivo è raccomandata la doppia somministrazione: vaccino antinfluenzale e vaccino anti COVID 19.
Vaccinazione antinfluenzale 2022-2023
La vaccinazione può essere effettuata dal 12 ottobre 2022.
Fino al 2020 l'influenza è stata la terza causa di morte in Italia per malattia infettiva (in media 8.000 decessi/anno ) ed era la principale causa di assenza dal lavoro e da scuola.
Proteggiamoci: la vaccinazione è il modo più efficace per prevenire l'influenza e le sue complicanze.
Anche nella stagione 2022/2023 la vaccinazione antinfluenzale continua ad essere particolarmente raccomandata in quanto la sovrapposizione del COVID-19 e dell’influenza stagionale potrebbe rendere la malattia più insidiosa e accrescerne il tasso di mortalità.
L'influenza è trasmessa principalmente dalle goccioline diffuse attraverso la tosse o gli starnuti e può anche essere trasmessa attraverso il contatto diretto o indiretto con le secrezioni respiratorie contaminate.
Gli adulti possono essere in grado di trasmettere l'influenza da un giorno prima dell'inizio dei sintomi a circa cinque giorni dopo l'inizio degli stessi.
I bambini e le persone con un sistema immunitario indebolito possono essere più contagiosi.
Sono raccomandate le seguenti misure di protezione personale:
- lavarsi regolarmente le mani e asciugarle correttamente in particolare dopo essersi soffiati il naso o aver tossito o starnutito
- osservare una buona igiene respiratoria: coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, con fazzoletti monouso da smaltire correttamente
- evitare contatti ravvicinati con chi presenta segni di raffreddore o malattie respiratorie
- isolarsi volontariamente a casa se si presentano sintomi attribuibili a malattie respiratorie febbrili specie in fase iniziale
- evitare di toccarsi occhi, naso o bocca
L'influenza è una malattia respiratoria che può manifestarsi in forme di diversa gravità che, in alcuni casi, possono comportare il ricovero in ospedale e anche la morte. Alcune fasce di popolazione, come i bambini piccoli e gli anziani, possono essere maggiormente a rischio di gravi complicanze influenzali come polmonite virale, polmonite batterica secondaria e peggioramento delle condizioni mediche sottostanti.
A chi viene offerta la vaccinazione nella nostra Regione:
- i bambini dai 6 mesi ai 6 anni di età
- le persone di età pari o superiore ai 60 anni;
- i residenti della regione FVG, senza distinzione d'età, affette da malattie croniche dell’apparato respiratorio e dell’apparato cardio-circolatorio, diabete mellito ed altre malattie metaboliche, malattie renali, malattie del sangue, malattie congenite che comportino carente produzione di anticorpi e sindromi da malassorbimento intestinale;
- i soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo come personale degli asili nido, insegnanti delle scuole dell’infanzia e dell’obbligo, addetti alle Poste e telecomunicazioni, dipendenti delle pubblica amministrazione e difesa, forze di Polizia, personale di assistenza delle case di riposo, nonché personale che, per motivi occupazionali, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani (veterinari, allevatori) i famigliari di soggetti ad alto rischio qualora questi ultimi non possano essere vaccinati
- il personale sanitario (in questo caso la vaccinazione riveste un ruolo fondamentale non soltanto nella protezione del singolo operatore, ma anche nella garanzia e tutela dei pazienti, soprattutto quelli più fragili ed ad alto rischio)
- i donatori di sangue
La campagna di vaccinazione antinfluenzale 2022/2023 è iniziata nella nostra Regione il 12 ottobre 2022 e si concluderà il 31 gennaio 2023.
Per poter osservare le misure di sicureza anti Covid 19 ed evitare gli assembramenti, telefonate alla segreteria per fissare un appuntamento per la vostra vaccinazione.
I vaccini vengono somministrati in studio, in orari dedicati, previa prenotazione in segreteria.
I pazienti non trasportabili vengono vaccinati a domicilio.